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Materiali

Il materiale che ho usato per questi lavori è principalmente il Fimo, il Cernit e il Creall-therm. Si possono acquistare nei negozi specializzati in materiali di belle arti. Si vendono in panetti colorati e il prezzo non è molto economico ma comunque accessibile.

Per quanto riguarda il Fimo ce ne sono due tipi, quello classico che sta quasi sparendo dagli scaffali dei negozi e il Fimo soft. Il Fimo classic per qualcuno potrebbe risultare un pò più duro ma con un pò di pazienza e manipolazione avrete il vostro fimo pronto per la lavorazione.
Il Cernit al contrario, è molto morbido, specialmente per chi ha le mani calde (tipo me!). Una volta manipolato a lungo il materiale diventa facile da modellare ma se si esagera potrebbe risultare appiccicoso, in questi casi lo si può lasciare per un pochino nel frigo, specialmente se fa troppo caldo, come in estate. Se al contrario dovesse risultare troppo difficile da modellare, lo si può far ammorbidire nel forno per qualche minuto a 35-40 ° C. Ma attenzione: se il calore fosse troppo alto lo indurirebbe fino a cuocerlo.

Io personalmente ho sempre mischiato Cernit e Fimo senza alcun problema, creando ottime tonalità di colori, ma le case lo sconsigliano perchè hanno due diversi punti di cottura. Decidete voi come utilizzarli al meglio per le vostre esigenze. Questi materiali possono esser mischiati tra di loro per creare tutte le tonalità di colore desiderate. Pulite bene il vostro piano di lavoro, è impossibile togliere la polvere una volta cotto. Quando avete realizzato la vostra creazione non dovrete far altro che metterla al forno a una temperatura tra 100°- 120° C max, per un tempo di 15 – 20 minuti. Se utilizzate il Fimo non superate i 110°.

Un consiglio, usate un forno solo per queste creazioni, specialmente se ne cucinate tante, la sua percentuale di PVC potrebbe alterare i sapori dei cibi cotti successivamente. Io personalmente non mangerei nulla cotto al sapor di resina sintetica.
Vi suggerisco di lasciar raffreddare i vostri manufatti dentro al forno, così non rischierete di farla biscottare e quindi rompere agli urti. Incredibile come questo piccolo suggerimento possa aver salvato molti miei lavori.

Se sui vostri lavori dovessero rimanere delle fastidiose impronte digitali potreste usare un po’ d’acqua. Volendo anche per separare delle parti che non dovrebbero unirsi. Ricordatevi di non usare mai il microonde per cucinarlo.
Questo materiale non si asciuga rimanendo esposto all’aria, ma potrebbe perdere di elasticità rimanendo molto difficile, se non impossibile, da modellare. Vi consiglio dunque di tenerlo in un posto fresco e asciutto come un cassetto, una scatola, o altro ancora.

Una volta cotto potrete tagliarlo, levigarlo, segnarlo con una punta, e volendo lo si può anche colorare, usando preferibilmente acrilici e colori ad acqua. Se avete realizzato delle bambole potrete truccarle con delle polveri cosmetiche. Non usate smalti e vernici varie… sono anni che aspetto l’asciugatura di un fiore che ho trattato con uno smalto. -_-‘

Ma se volete altre informazioni più dettagliate scrivetemi pure o chiedetemele nel forum alla luce di tutti, sarò felice di scambiare con voi qualche chiacchiera.

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